martedì 11 maggio 2010

Assignment 7: Open Educational Resources

Ero già a conoscenza dell'esistenza di corsi online e video lezioni, ma non ho mai avuto la necessità, come invece è accaduto per i protagonisti delle 4 storie, di cercare chiarimenti di questo tipo sui corsi universitari che ho seguito. La rete però mi ha aiutata spesso nel risolvere altri piccoli problemi. Sono tantissime le persone che inseriscono in internet video nei quali illustrano per esempio come smontare un cellulare per pulire il vetro, come suonare una canzone alla chitarra o come usare alcuni software tipo Photoshop. Insomma sono tantissimi i video che, anche se non riguardano argomenti "scolastici", sono molto utili per altri scopi. Girovagando per la rete ho comunque scoperto che è molto il materiale a disposizione per gli studenti universitari. Oltre a trovare dispense e slide di altri professori, che potrebbero essere più chiare di quelle del proprio docente, ho visto che sono disponibili in rete video relativi ai più svariati corsi di laurea. Tra i siti ce n'è anche uno proprio dell'Università di Firenze che offre materiale video di lezioni ( http://e-l.unifi.it/ ). Per quanto riguarda il corso di laurea in infermieristica non ho trovato moltissimo, ma le risorse inserite da docenti di altre facoltà, per esempio di medicina, possono comunque essere utili. Per quanto mi riguarda non so se avrò mai bisogno di un supporto di questo tipo nella mia carriera universitaria, ma certamente continuerò a fare uso di corsi on-line, per esempio corsi di lingue o corsi di musica, come ho già fatto in passato.

giovedì 6 maggio 2010

Assignment 6

In questo assignment ci è stato richiesto di prendere un pò familiarità con PubMed (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/) facendo una ricerca a nostro piacimento. Ho provato a fare delle indagini sul morbo di Crohn. Sapevo già prima di effettuare la ricerca che si tratta di una patologia infiammatoria cronica dell'apparato digerente. Conoscevo già alcuni dei sintomi e vari problemi che questa patologia comporta. Volevo però vedere se riuscivo a trovare altre informazioni, per esempio su nuove cure oppure sulle cause che determinano la malattia, o semplicemente vedere se le informazioni che già avevo erano corrette.

All'inizio non sapevo che parola mettere nel campo di ricerca, quindi ho messo solo quella più importante "Crohn's disease" e qualcosa è saltato fuori. Anzi più che qualcosa, direi molte cose: ben 31077 risultati!!
Articoli che riguardavano per esempio studi sulle cause, l'andamento della malattia nei bambini, quello nelle donne incinta, e molto altro. Insomma tra tutti questi non sapevo dove rifarmi! Allora ho deciso di effettuare una ricerca più precisa di ciò che mi interessava, ovvero per esempio sulle terapie esistenti. Quindi ho inserito "Crohn's disease treatment" e ho poi aperto vari articoli. La maggior parte avevano un linguaggio molto scientifico, facevano riferimento a cose molto particolari, riferimenti ad altre malattie, a farmaci e mi sarebbero servite ulteriori conoscenze nel campo per comprenderli a fondo. Continuando la ricerca, aprendo articolo per articolo, ne ho poi trovato uno che mi ha quasi soddisfatta. Accennava infatti ai sintomi, a come viene effettuata la diagnosi, e quali sono le principali cure a cui il paziente viene sottoposto. Forniva insomma un quadro generale che ha confermato le mie conoscenze e mi ha dato nuove informazioni.
Anche se alla fine la mia ricerca è andata a buon fine il mio giudizio non è molto positivo! La mole di articoli presenti,sebbene fornisca una grande varietà di informazioni, non permette a mio parere di trovare facilmente ciò che si sta cercando, a meno che ciò che si scrive nel campo di ricerca non sia molto molto mirato. Ma sopratutto ho trovato il linguaggio ben poco comprensibile!!Se fosse stato un pò più semplice forse la ricerca sarebbe stata più divertente! Probabilmente questo è dovuto alle mie scarse conoscenze e magari in un futuro lo troverò molto utile! Al momento direi che preferisco trovare ciò che mi interessa con Google!!

venerdì 23 aprile 2010

Non c'è fine all'idiozia.. Guardate questo scemo che se ne va a giro col gokart simulando Super Mario!!! Ahahahaha

giovedì 15 aprile 2010

Le Iene - Gino Strada

Assignment 5 coda: SOCIAL NETWORK!!!

Ah era proprio quello che speravo! Social network!! La mia seconda passione! Scherzo!
Inizierò parlando di Facebook, visto che è quello che conosco meglio!
Vi sono iscritta ormai da diverso tempo, e lo trovo un passatempo molto piacevole, almeno per quanto mi riguarda! Ho letto alcuni post dei miei amici, e per alcuni di essi è una grande "boiata". Io non la penso allo stesso modo, e sono una tra quelle che pubblica e condivide di tutto. Certo, non tutto quello che viene pubblicato è "intelligente", so che spesso c'è anche chi si è approfittato in qualche modo degli utenti, però per me, è stata una grande genialata! Ho ritrovato moltissimi amici di vecchia data, amici di infanzia e parenti che non rivedevo da tanto tempo! Averli lì a portata di "mouse", poter condividere con loro foto, opinioni, emozioni è stata una grande cosa! Facebook riesce in qualche modo a far esprimere me stessa.
Ho dato poi uno sguardo anche agli altri social network, e ho trovato alcuni di questi molto carini e ben fatti.
"Twitter" penso che potrebbe fare proprio al caso mio, dato che (direi purtroppo) riesco molto meglio ad esprimere me stessa scrivendo piuttosto che faccia a faccia!
"TakingITGlobal" è un bellissimo strumento che abbiamo nelle nostre mani, ma prima di ora non sapevo proprio della sua esistenza! Finalmente qualcosa di costruttivo in cui noi giovani possiamo impegnarci e dar man forte nei vari ambiti della globalizzazione, educazione, ambiente, anche solo esprimendo la nostra idea o facendo qualcosa di più concreto! Ottima idea!
"MySpace" lo conoscevo già perchè appunto alcuni miei amici hanno su questo social network la pagina della loro band. Ma lo sfutto anche per andare a trovare informazioni di alcuni artisti che mi piacciono ma che non sono molto conosciuti e mettono li date di concerti, informazioni e le nuove canzoni.
"Flickr" mi è piaciuto moltissimo, vi sono delle foto eccezionali. Un social network proprio "bello" da guardare, e per chi è un bravo fotografo, o anche solo per chi ama fare foto è un bel modo per condividere e prendere ispirazione.
Questi sono solo alcuni dei social network. Ve ne sono molti altri, e ognuno può trovare quello che più gli si addice.
Ce ne sono per chi ama leggere e condividere i suoi pensieri sui libri, per chi ama la musica, per chi ama scrivere o appunto fotografare, o per chi semplicemente vuole conoscere persone, dialogare e condividere i propri pensieri sulle cose più disparate.
Ovvio, tutto ha i suoi lati positivi e negativi, dipende ovviamente da come li si utilizza!!

venerdì 2 aprile 2010

Assignment 4: Coltivare le connessioni.

Dopo questa lettura, che ho trovato molto gradevole, ho riflettuto molto su aspetti su i quali magari prima d'ora non mi ero mai soffermata troppo.
Vi sono alcune cose che mi hanno colpito in particolare. Una tra queste il riferimento alle "malformazioni di origine scolastica". Tutto è rigido, prestabilito. A scuola ti dicono di fare certe cose, e tu le fai e credi di stare "apprendendo". Ricevi informazioni predeterminate che magari non ricorderai già più dopo anni, se non mesi o anche settimane! L'attenzione che viene data al voto di certo non stimola gli studenti ad essere "curiosi", e ad avere "voglia" di apprendere. Ci sentiamo solo obbligati a fare determinate cose. Quanto sono d'accordo sul fatto che il vero maestro si interessa della "qualità" e non della "quantità". Sono pochi quei professori che ti fanno appassionare. Leggi il libro, gli appunti , impari e finisce lì. Gli studenti non sono abituati a riflettere in modo diverso sulle cose, ad avere una propria visione. Come si può pensare per esempio di insegnare la storia soltanto richiedendo di sapere qualche fatto e qualche data. La vita è storia. La vita delle persone che l'hanno fatta, i loro sforzi. Per non parlare del fatto che la storia più recente viene raramente menzionata. Come ho letto nei commenti relativi al testo, non sono la sola a pensarla così. Basta imparare quello che vogliono. E così, a quelli che hanno delle proprio idee, una propria visione, non viene dato modo di esprimerlo, mentre gli altri bè..semplicemente non sentono il bisogno di farlo non perchè stupidi o senza un proprio cervello ma proprio perchè non sono abituati a dar spago al proprio punto di vista.
Credo fortemente che la maggior parte delle cose interessanti che so e che si possono apprendere non possono venire dalla scuola, se è ovviamente in questo modo. Parlare e condividere informazioni con gli adulti, con gli anziani con i coetanei, e certo anche i professori. Spesso si ha paura di fare domande stupide e di lasciare spazio alla propria personalità.
C'è troppa freddezza, troppo distacco tutto va troppo di fretta e non ci soffermiamo più sulle cose semplici che ci circondano. Ma sopratutto non ci soffermiamo sulle persone. Quanta conoscenza può scaturire dal dialogo con gli altri!
E internet è una dimostrazione di ciò. In internet ogni singola risorsa che sfruttiamo, dai software, ai post nei blog che magari ci stimolano e ci aprono a cose nuove, ogni singolo elemento è frutto del lavoro, della creatività di qualcuno che ha voluto condividere con gli altri la propria esperienza.
Un pò come fosse un cervello globale. Un elemento preso da solo magari può sembrare stupido ma se lo si osserva nel complesso, ovvero se si considerano le miriadi di connessioni che si possono dipartire dal singolo elemento bè..ci offre una conoscenza enorme.
Con internet si può curiosare ovunque. Lo si può usare per un'infintà di scopi. Ogni volta che si giunge ad un "nodo della rete" da li parte sempre un filo che ci porta da un'altra parte. Ovunque, anche in capo al mondo.
Ma non sarebbe più utile se per esempio fosse asseganto a scuola il compito per esempio di "stringere contatti con un coetaneo Australiano" (tanto per dire). Immaginate quanta "vita", quanta diversità ci si presenterebbe davanti agli occhi.
Solo realizzando questo blog ho visto aprirsi davanti a me nuove risorse che mi sono state veramente utili e lo saranno per raggiungere piccoli e grandi obiettivi. Ognuno può usare la rete a modo suo. Connettendo tra loro le informazioni possiamo incrementare la nostra conoscenza in tutte le direzioni che vogliamo.

lunedì 29 marzo 2010

Assignment 5: Delicious!!

"Delicious" si è rivelato un servizio web veramente "delizioso"! Inizialmente non ero molto convinta dell'utilità di questo servizio per la gestione dei bookmarks, ma invece mi sbagliavo. Inanzitutto è veramente facile e immediato da usare anche per chi non è molto sveglio! Ma la cosa che ho apprezzato di più è il fatto che permette di scoprire siti molto interessanti tramite i bookmarks degli altri utenti. Già le prime volte che ho utilizzato il servizio, ho trovato link che mi sono piaciuti e mi sono risultati utili, e che ho quindi potuto inserire tra i miei bookmarks.
Qui sotto c'è il link al mio account per chi volesse dare un'occhiata.

http://delicious.com/patry84